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  • Federica Luciano

Museo Fortuny

Il Palazzo Pesaro, situato a Venezia, è un edificio di notevole importanza storica e artistica. Costruito probabilmente tra il 1460 e il 1480, l'edificio ha subito diverse trasformazioni nel corso dei secoli. Appartenuto alla famiglia Pesaro, ha ospitato varie istituzioni e associazioni musicali nel corso del tempo.

Nel XIX secolo, il palazzo cadde in uno stato di degrado e fu frazionato in appartamenti. Tuttavia, nel 1898 l'artista Mariano Fortuny y Madrazo entrò in possesso dell'edificio e iniziò un lungo lavoro di recupero e restauro. L'artista trasformò il palazzo in un atelier per la creazione di abiti e tessuti, e vi installò anche un laboratorio tessile, dirigendolo insieme alla moglie Henriette Nigrin.

Mariano Fortuny decorò diverse parti del palazzo con affreschi e dipinti, creando un ambiente unico e suggestivo. Dopo la sua morte nel 1949, il palazzo fu donato al Comune di Venezia da Henriette nel 1956 e divenne il Museo Fortuny. Nel 1975 il museo fu aperto al pubblico, offrendo ai visitatori la possibilità di ammirare le opere e l'eredità artistica di Mariano Fortuny y Madrazo.

Oggi il Palazzo Pesaro Fortuny è uno dei principali luoghi culturali di Venezia, un museo che conserva l'eredità artistica di uno dei più importanti artisti del XX secolo. I dipinti, la luce, la fotografia, il tessile e i grandi abiti sono i principali argomenti delle collezioni del Museo Fortuny. La pittura comprende dipinti legati ai momenti e alle ispirazioni del percorso pittorico di Mariano Fortuny, con particolare enfasi sul periodo wagneriano e sulla ritrattistica.

La luce è il motivo dominante della ricerca dell'artista, con lampadari e lampade originali che creano atmosfere suggestive. La fotografia presenta immagini che vanno dal 1850 alla seconda guerra mondiale, offrendo uno sguardo intimo sulla vita di Fortuny. Il tessile è rappresentato da abiti, tessuti stampati e ornati, drappi e costumi, che raccontano la straordinaria produzione tessile e di moda dell'artista. Infine, il Delphos, iconico abito creato da Fortuny nel 1909, diventa un simbolo di eleganza e raffinatezza, indossato da celebrità e iconi di stile dell’epoca.

Dal 10 aprile al 24 novembre 2024

Attraverso l’uso di materiali poveri, Eva Jospin dà vita a composizioni plastiche dal forte impatto scenografico che evocano o ricreano il mondo che è al centro dei suoi interessi: paesaggi, alberi, piante, rami, foglie, formazioni geologiche, brani di vegetazione, strutture architettoniche. Le opere in mostra a Venezia dialogano non solo con il contesto storico che le accoglie, Palazzo Pesaro degli Orfei, ma anche con le raccolte che custodisce, vale a dire la ricca e articolata produzione artistica di Mariano Fortuny. [...]


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